SAFRAN Safr’Inside™
Lo zafferano è una spezia nota per il suo sapore, ma ne sono state dimostrate anche le proprietà rilassanti.
Numerosi studi clinici hanno evidenziato la capacità dello zafferano di ridurre l’irritabilità e di favorire il rilassamento. 2 Tra questi, uno studio del 2021 condotto su 56 adulti in buona salute, ma soggetti a stress e ansia, ha dimostrato che l’integrazione di 30 mg al giorno, per 8 settimane, dell’estratto brevettato di zafferano, Safr’Inside™, favorisce il rilassamento.3
Il safranale, uno dei costituenti dello zafferano, sembra responsabile degli effetti rilassanti di questa spezia, data la sua capacità di modulare la secrezione del cortisolo, “l’ormone dello stress”.4-6 Anche il safranale e la crocina, un altro costituente dello zafferano, sembrano essere in grado di interagire con alcuni neurotrasmettitori, come la dopamina e la serotonina, entrambi coinvolti nella generazione dello stress.7,8
La nostra formula prevede un dosaggio di 30 mg al giorno di estratto di zafferano Safr’Inside™, contenente safranale e crocina.
Rodiola
Pianta adattogena per eccellenza, la rodiola, chiamata anche Rhodiola, è una nota soprattutto per le sue proprietà rilassanti. La capacità della rodiola di ridurre l’impatto negativo dello stress è stata dimostrata in vari studi clinici condotti su persone che soffrono d’ansia.9
Probabilmente, questi effetti rilassanti sono legati alla capacità di due dei suoi principi attivi, la rosavina e il salidroside, di modulare la secrezione di ormoni e neurotrasmettitori, come il cortisolo, la serotonina o la dopamina. Dopo l’integrazione della rodiola si osserva quindi una riduzione del cortisolo salivare, la cui concentrazione è un indicatore biologico di stress.9
La maggior parte di questi studi clinici ha utilizzato estratti di rodiola standardizzati con il 3 % di rosavine e l’1 % di salidrosidi, con dosaggi variabili tra i 288 mg e i 680 mg per questo tipo di estratto.9
Abbiamo scelto di utilizzare un estratto con queste stesse concentrazioni di rosavine e salidrosidi con un dosaggio di 350 mg al giorno.
Vitamine B9 e B12
Le vitamine B9 (chiamate anche folati) e B12 svolgono un ruolo biologico a livello cerebrale, dove contribuiscono alle normali funzioni psicologiche. Una meta-analisi ha inoltre evidenziato che i disturbi dell’umore sono associati a un livello ridotto di vitamina B9.10 Per evitare tale carenza, se ne consiglia quindi l’assunzione regolare.
Abbiamo scelto forme ad alta biodisponibilità affinché più persone possibili possano trarne beneficio. Infatti, la nostra forma di vitamina B9, il metilfolato, offre una migliore biodisponibilità intestinale rispetto all’acido folico. Inoltre, le nostre forme di vitamine B9 e B12 vengono assorbite e assimilate meglio da alcune persone con fattori genetici che influenzano la capacità di assimilare correttamente tali vitamine,11-15 dalle quali, in questo modo, potranno invece trarre beneficio.
Bibliografia
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7. Moghadam B. H. et al. Impact of saffron (Crocus Sativus Linn) supplementation and resistance training on markers implicated in depression and happiness levels in untrained young males. Physiol. Behav. 233, 113352 (2021).
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