Genetica, inquinamento, stress ossidativo, invecchiamento, sole, acqua dura, freddo. Sono tanti i fattori che possono aggredire la pelle, seccarla, comprometterne la compattezza e renderla meno bella. Grazie ai progressi della nutricosmetica, sono emerse nuove soluzioni per prendersi cura della propria pelle dall’interno.
CERAMOSIDES™
Le ceramidi costituiscono la maggior parte dei lipidi della pelle. Svolgono un ruolo essenziale di “cementificazione cellulare”, formando una barriera che protegge la pelle dalle aggressioni esterne e preservando l’idratazione cutanea. Sono sintetizzate naturalmente dalla pelle, ma diversi fattori, come i raggi UV, le variazioni di temperatura o l’età, possono ridurne la sintesi e indebolire la barriera cutanea. Ciò può diminuire l’idratazione e rendere la pelle più secca e meno bella.1
CERAMOSIDES™, un principio attivo brevettato contenente fitoceramidi del grano, è stato oggetto di uno studio clinico su 60 donne con pelle secca danneggiata dall’età e dai raggi UV. In questo studio, i ricercatori hanno valutato per 60 giorni l’effetto dell’integrazione di 30 mg al giorno di CERAMOSIDES™ su diversi parametri cutanei, in particolare l’idratazione, l’elasticità e il microrilievo.2
Per la nostra formula, abbiamo scelto un dosaggio di 30 mg al giorno di CERAMOSIDES™.
Acido ortosilicico
Il silicio è un minerale importante per la sintesi del collagene, una proteina molto presente nella pelle e necessaria per la sua resistenza e flessibilità. Sfortunatamente, il silicio è un minerale scarsamente biodisponibile. Quando, invece, il silicio viene fornito sotto forma di acido ortosilicico stabilizzato con colina, la biodisponibilità risulta di gran lunga maggiore.3
In uno studio clinico condotto su 50 donne con segni clinici di invecchiamento cutaneo legati all’esposizione ai raggi UV, il microrilievo della pelle è stato analizzato prima e dopo l’integrazione per 20 settimane con 10 mg al giorno di silicio, sotto forma di acido ortosilicico stabilizzato con colina.4
Per la nostra formula abbiamo scelto un dosaggio di 10 mg al giorno di silicio sotto forma di acido ortosilicico stabilizzato con colina.
Zinco, β-carotene e vitamine B2 e B3
Vitamine e minerali svolgono un ruolo importante in innumerevoli funzioni biologiche, in particolare a livello cutaneo, dove il β-carotene (provitamina A), le vitamine B2 e B3, e lo zinco, contribuiscono al mantenimento di una pelle normale.5,6 Poiché non possono essere sintetizzati dal nostro organismo, è importante assumerne una quantità sufficiente attraverso il cibo. Lo zinco viene fornito sotto forma di bisglicinato di zinco. In questa forma, lo zinco ha una maggiore biodisponibilità rispetto ad altre forme di sali di zinco.7,8
Bibliografia
1. Coderch, L. et al. Ceramides and skin function. Am. J. Clin. Dermatol. 4, 107–129 (2003).
2. Bizot, V. et al. Improving Skin Hydration and Age-related Symptoms by Oral Administration of Wheat Glucosylceramides and Digalactosyl Diglycerides: A Human Clinical Study. Cosmetics 4, 37 (2017).
3. Araújo, L.A. et al. Use of silicon for skin and hair care: an approach of chemical forms available and efficacy. An. Bras. Dermatol. 91, 331–335 (2016).
4. Barel, A. et al. Effect of oral intake of choline-stabilized orthosilicic acid on skin, nails and hair in women with photodamaged skin. Arch. Dermatol. Res. 297, 147–153 (2005).
5. Thompson, K.G. & Kim, N. Dietary supplements in dermatology: A review of the evidence for zinc, biotin, vitamin D, nicotinamide, and Polypodium. J. Am. Acad. Dermatol. 84, 1042–1050 (2021).
6. Michalak, M. et al. Bioactive Compounds for Skin Health: A Review. Nutrients 13, (2021).
7. Gandia, P. et al. A bioavailability study comparing two oral formulations containing zinc (Zn bis-glycinate vs. Zn gluconate) after a single administration to twelve healthy female volunteers. Int. J. Vitam. Nutr. Res. 77, 243–248 (2007).
8. Wegmüller, R et al. Zinc absorption by young adults from supplemental zinc citrate is comparable with that from zinc gluconate and higher than from zinc oxide. J. Nutr. 144, 132–136 (2014).